Le recenti vicende legate al Governo Meloni e alla reazioni delle opposizioni hanno fatto scattare il duro commento di Vittorio Feltri.
Ha detto la sua su quella che sarebbe una “campagna d’odio” contro lo Stato e adesso rincara la dose contro la sinistra mettendo i puntini sulle “i” in merito a quella che sarebbe la vera ossessione dell’opposizione con particolare focus su Giorgia Meloni e il suo Governo. Stiamo parlando di Vittorio Feltri che per Il Giornale ha decisamente lasciato andare ogni freno inibitore.
![Vittorio Feltri seduto](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2024/11/GI_Vittorio_Feltri.jpg)
Feltri e il commento sull’ossessione della sinistra
Con il suo conseuto modo molto diretto e pungente, Vittorio Feltri è tornato a parlare nel quotidiano appuntamento con il suo editoriale per Il Giornale. Il giornalista ha risposto ad un lettore che ha messo in evidenza alcune critiche esagerate e fuoriluogo delle opposizioni verso la Premier Meloni, facendo riferimento al caso Almasri e alla vicenda Santanchè, per la quale sono state chieste le dimissioni.
Dal canto suo Feltri ha subito precisato: “[…] Stando alla sinistra, Meloni è ricattata da mezzo mondo, persino da Daniela, oltre che dal governo libico. Nelle scorse settimane si diceva che il presidente del Consiglio fosse sotto ricatto di Almasri e della Libia, adesso del capo del dicastero del Turismo. E si insiste con questa ricostruzione malata, il tutto per tentare di mettere in cattiva luce Meloni davanti all’opinione pubblica […]”.
Il giornalista ha quindi tuonato: “[…] Penso che siamo davanti ad una vera e propria ossessione della sinistra nei riguardi di Giorgia Meloni. Non ricordo una opposizione tanto personalistica, tanto focalizzata sulla persona, se non forse allorché al governo c’era Silvio Berlusconi”.
La difesa della Santanchè e “l’aria fritta”
L’editoriale di Feltri è poi andato avanti sulla questione legata a Daniela Santanchè per la quale la sinistra ha chiesto le dimissioni dopo il caso Visibilia. Il giornalista ha difeso la Ministra del Turismo e ha detto: “Il centrodestra difende il principio garantista che è alla base del nostro ordinamento. Sbarazzarsi di Santanchè poiché la sinistra attacca il governo non farebbe altro che contraddire e tradire quel principio. E che errore sarebbe! Non bisogna cedere ai ricatti della sinistra”.
Per concludere in bellezza, poi, Feltri ha terminato: “[…] Sarebbe il caso di allargare le prospettive, di dare ossigeno, di smetterla di ciarlare di aria fritta. Gli italiani non ne possono più […]”.